
Esordice così, nella sua prima conferenza stampa da allenatore dei QPR, Mister Paulo Sousa, che tenta subito di mettere in chiaro il suo ruolo ed il fatto che è perfettamente capace di ‘camminare da solo’ nonostante la limitata esperienza nel ruolo.
"Lui (Briatore) non mi ha detto niente in merito alla necessità di una immediata promozione in Premier. Ne per quest’anno ne per il prossimo. Non voglio che sui giocatori gravi tutta questa responsabilità: bisogna affrontare le gare concentrati solo sull’avversario e non sulla classifica. Solo così si può andare avanti".
"Il progetto deve avere delle basi solide", ha proseguito, "Perchè se arrivi in Premier senza un progetto ben delineato e solido non ci rimani più di un anno".
"Spero un giorno di giocare il derby contro il Chelsea dell’amico Scolari in Premier League. Lotterò per arrivarci. Ma per adesso rimango con i piedi per terra e la nostra realtà attuale non dice Chelsea ma bensì Watford ed è su questo avversario che io adesso debbo concentrarmi".
Sousa è anche andato in ospedale a trovare Akos Buzsaky, appena operato per la ricostruzione del legamento crociato anteriore destro.
Paul Hunter, capo dello staff medico degli Hoops, ha detto: "Ieri sera è venuto l’allenatore a far visita ad Akos ed il giocatore ha gradito molto questo gesto. Il chirurgo è molto soddisfatto dell’esito dell’operazione. Tutto è andato per il meglio e presto Buzsaky potrà cominciare il recupero".