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ott 29 2012

Fernandes insiste con Hughes: “Cambiare allenatore sarebbe un suicidio”

Secondo la stampa inglese anche la pazienza dei dirigenti dei QPR sta finendo (quella dei tifosi è finita da tempo) e dopo nove partite senza vittorie e con solo tre punti in classifica, frutto di tre pareggi e sei sconfitte, per Hughes pare arrivato il capolinea: o batte domenica il Reading o sarà esonerato e sostituito da Redknapp.
La gara quindi tra ultimi (QPR) e penultimi (Reading) potrebbe essere fatale all’attuale tecnico Hoops e la logica sembrerebbe confermare questa scelta: se non riesci nemmeno a vincere contro i penultimi in classifica e dopo dieci partite hai ottenuto 0 vittorie come puoi sperare di rimanere in carica?
Beh, stando invece ad un Tweet di Tony Fernandes, proprietario della squadra, Hughes può non solo sperarci, ma darlo tranquillamente per sicuro, poichè per il patron cambiare allenatore sarebbe un suicidio, il club ha bisogno di stabilità e la squadra solo di un pizzico di fortuna.
Ecco il Tweet di Fernandes: “Completley right. Mark has my backing and the shareholders. We need a little luck and no injuries. What’s written in the press is all rubbish. RT @wayneoeyers: @tonyfernandes we must stick with Hughes. We haven’t been playing poorly. The club needs stability, manager change would be suicide!” ovvero: “Mark (Hughes) ha il mio appoggio e quello degli azionisti. Abbiamo bisogno di un pò di fortuna e di non avere infortuni. Ciò che riporta la stampa è tutta spazzatura. Dobbiamo stare con Hughes. Non abbiamo giocato male. Il club ha bisogno di stabilità, il cambiamento di allenatore sarebbe un suicidio! “