
Diventato un punto fermo della formazione, non sarà facile per Dowie sostituirlo senza snaturare il gioco della squadra ma l’unico giocatore che come estro e fantasia in attacco se la gioca con Emmanuel è Akos Buzsaky, che purtroppo non pare ancora in grado di reggere i novanta minuti di una partita, essendo reduce da un’operazione alla caviglia che gli ha impedito di giocare una gara ufficiale dall’aprile scorso.
Chi schierare allora a centrocampo assieme a Mahon, Parejo, Cook e Leigertwood?
Il più indicato pare essere Martin Rowlands (foto), capitano dei Rangers, che tra squalifiche, infortuni e scelte tecniche ha visto ben poco il campo in questo inizio di stagione.
Rowlie non ha certo i piedi vellutati di Ledesma ma creerebbe, assieme a Mahon, una ‘diga’ centrale molto difficilmente aggirabile. Questo potrebbe portare Dowie a rispolverare la doppia punta in attacco, affiancando all’ottimo Blackstock di questo inizio stagione, un’altra pedina importante della salvezza dello scorso anno che quest’anno, causa infortunio, ha giocato pochissimo: Patrick Agyemang. Ma in questo caso uno tra Cook, Parejo e Leigertwood dovrebbe accomodarsi in panchina, cosa comunque tutt’altro che improbabile visto il reintegro in rosa di un altro ‘convalescente di lungo corso’: Hogan Ephraim, tornato adesso in rosa.
Non è invece prevista nemmeno la panchina per l’ultimo famoso acquisto degli R’s, Damiano Tommasi, ieri ancora a Roma in visita agli ex compagni della ‘Lupa’ ed ancora alle prese con le pratiche del trasferimento.
Passando ai nostri avversari di domani, grossi problemi per i Saints in difesa a causa di un doppio infortunio che probabilmente li priverà dei due centrali di difesa, capitan Michael Svensson e Wayne Thomas, alle prese con problemi di varia natura. Non va molto meglio negli altri settori del campo, visti i problemi più o meno seri di Romain Gasmi, Tomas Pekhart ed Anthony Pulis.
2 comments
utente anonimo
13 settembre 2008 a 19:23 (UTC 1)
forza alberti fai vedere come si gioca a calcio
utente anonimo
13 settembre 2008 a 19:24 (UTC 1)
alberti le qualità le hai devi solo crederci