QPR Italia

Con un comunicato ufficiale pubblicato dalla società dopo la partita pareggiata con il Nottingham, Jimmy Floyd Hasselbaink  è stato sollevato dall’incarico. Per il tecnico olandese il bilancio finale è di 47 partite di cui 14 vittorie, 18 pareggiate e 15 sconfitte. La società ha ringraziato il mister per il lavoro svolto augurandogli buona fortuna per il futuro.

Il nome più gettonato come successore rimane quello di Sherwood. Si attendono sviluppi nelle prossime ore.

Joey Barton con la maglia dei Rangers

Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Con questa frase si può riassumere Joey Barton, ex giocatore Hoops, attualmente in Scozia coi Rangers. Quasi una settimana fa ha dovuto assistere alla lezione che i grandi rivali cattolici del Celtic hanno rifilato alla sua squadra. Un sonoro 5-1 che ha innervosito quasi tutta la squadra. Infatti durante una successiva seduta di valutazione della partita, è avvenuta una lite verbale fra lo stesso Barton ed un suo compagno di squadra, Andy Halliday. Come se non bastasse, nella lite c’è andato di mezzo anche l’allenatore Mark Warburton. Il centrocampista 34enne ha pubblicato una nota dove chiedeva scusa, ma la società ha deciso comunque di punire il giocatore. All’inizio si era parlato di una settimana di sospensione che è poi aumentata fino a tre settimane. Il giocatore ha ritenuto la sospensione strana e sbagliata.

Hasselbaink riconosce il periodo difficile della sua squadra

Dopo la sconfitta con la capolista Huddersfield, l’allenatore del QPR, Jimmy Floyd Hasselbaink, ha riflettuto sul periodo difficile che sta passando la squadra ed ha cercato di analizzare la sconfitta, l’ennesima. Siamo ormai alla seconda sconfitta consecutiva, e tutti ci dobbiamo rendere conto di una cosa, purtroppo. La squadra vista nelle prime giornate, che ci aveva fatto esaltare, adesso sembra quasi un lontano ricordo. Dati alla mano, rispetto all’anno scorso le statistiche sono leggermente peggiorate. Dopo otto giornate, quel QPR era nono in classifica con tre vittorie, tre pareggi e due sconfitte. Dopo la scorsa partita, persa in maniera vergognosa per 6-0 con il Newcastle, ci si aspettava una reazione da parte della squadra. Reazione che però non è arrivata.

“E’ stata una gara difficile, la fiducia era bassa. L’Huddersfield è una bella squadra, ma questa non era la prestazione che ci aspettavamo. Speravo in una reazione dopo la brutta sconfitta con il Newcastle, ma non è arrivata. Nel secondo tempo abbiamo dovuto cambiare e abbiamo inserito due giocatori freschi. Da quel momento le cose sono leggermente migliorate, ma non siamo stati bravi a giocare la palla. Quando quest’ultima non era in nostro possesso, non eravamo bravi a reagire prontamente. 

Siamo in un periodo difficile. Quando non sei abituato a perdere prendendo così tanti gol, fa male. Dobbiamo risollevare i nostri giocatori, visto che attualmente la fiducia è bassa. Però tutto ciò può cambiare in meglio in poco tempo. Solo noi possiamo migliorare la situazione. Siamo un bel gruppo, dobbiamo solo tornare alle basi e ripartire da lì. 

Sono contento per il primo gol di Sylla. E’ stato molto bello vederlo segnare. Ha avuto sfortuna in altre due occasioni.”

Il prossimo match sarà di EFL Cup, dove affronteremo nel terzo turno il Sunderland. Hasselbaink ha ammesso che sarà un match difficile, e che dovrà far riposare qualche giocatore. Quindi spazio ai giovani..